La città conferma il suo ruolo di hub internazionale per la ricerca scientifica, la cybersecurity e l’internazionalizzazione.

Trieste, 28 aprile 2025 – Si è svolto oggi presso la Camera di Commercio della Venezia Giulia il summit “GLOCAL Cybersec 2025”, che ha riunito esperti di cybersecurity, leader aziendali e rappresentanti istituzionali. Promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e organizzato da Finest S.p.A. e dallo Sportello per l’internazionalizzazione Sprint FVG, l’evento ha scelto Trieste – già Città della Scienza 2020 e sede di eccellenze nella ricerca – come cornice ideale. 

Il vertice ha sottolineato il ruolo strategico della cybersecurity e della business intelligence per le imprese orientate all’internazionalizzazione, con un’attenzione particolare all’area balcanica, rilevante non solo per il Triveneto ma anche per l’Italia e l’Europa nel suo insieme, nel quadro del Piano di Crescita 2023 dell'Unione Europea per i Balcani Occidentali.

Hanno preso parte all’evento imprese locali e stakeholder della ricerca, accolti da Antonio Paoletti - Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti – Assessore regionale alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione - Caterina de Gavardo - Assessore con delega alle Politiche della sicurezza cittadina del Comune di Trieste, S.E. Andreas Ferrarese - Ministro Plenipotenziario del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Zsuzsanna Kiraly – Vice Segretario Generale dell’InCE. In collegamento, S.E. Luca Gori, Ambasciatore italiano a Belgrado, e S.E. Francesco Maria Talò, Ambasciatore inviato speciale per il corridoio India-Medio Oriente-Europa (IMEC), hanno arricchito il profilo internazionale del summit. 

Alessandro Minon, Presidente di Finest S.p.A., ha dichiarato: “L’interazione tra economia, cybersecurity e geopolitica non è mai stata così stretta e indissolubile. La cybersecurity rappresenta un pilastro fondamentale non solo per la sicurezza nazionale e la stabilità economica, ma assume anche una rilevanza cruciale sotto il profilo geopolitico. Garantire la protezione delle infrastrutture critiche – quali quelle logistiche, energetiche e delle comunicazioni – è essenziale per preservare la stabilità, specialmente in un contesto come quello di Trieste. Questa città vanta consolidate interconnessioni economiche con Serbia, Albania e l’intera area balcanica, per altro indicata come una delle due direttrici geopolitiche strategiche dal Governo Meloni. Inoltre, Trieste ricopre un ruolo strategico nel sistema portuale e nel nuovo corridoio IMEC (India-Middle East – Europe Economic Corridor) conosciuto anche come ‘Via del Cotone’. Il Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato che proprio a Trieste, nella seconda metà del 2025, si terrà un vertice multilaterale dedicato a questo tema. È con questa consapevolezza che nasce GLOCAL Cybersec 2025, un’iniziativa che coniuga una visione globale con un approccio pragmatico e radicato a livello locale, in una Trieste sempre più centrale nel panorama geopolitico.” 

“La cybersecurity è un tema che vede la Regione Friuli Venezia Giulia attentissima, perché rappresenta un aspetto delicato e decisivo non solo per il corretto funzionamento della Pubblica amministrazione e dell’azione dl governo regionale ma anche per l’affidabilità delle relazioni su cui si basano la coesione sociale di una comunità e il suo sviluppo economico”, lo ha affermato l’assessore regionale alle Autonomie locali e alla Sicurezza Pierpaolo Roberti, intervenuto in apertura del convegno.

“La Camera di commercio Venezia Giulia e in sistema camerale italiano sono impegnati da tempo sul tema della Cybersecurity e della sicurezza in ambito digitale” ha dichiarato Antonio Paoletti, Presidente della Camera di commercio Venezia Giulia. “Attraverso il Punto Impresa Digitale promuoviamo il servizio Pid Cyber Deck per aiutare le imprese a capire i rischi informatici a cui l’impresa è esposta. Stiamo analizzando anche come sostenere l’internazionalizzazione delle imprese specializzate in questo settore: non è una semplice commercializzazione ma serve un affiancamento istituzionale visti i delicati ambiti in cui si va a fare business”. 

“Con GLOCAL Cybersec 2025, Trieste ha consolidato il suo ruolo di centro strategico e piattaforma di cooperazione internazionale, anche in chiave prospettica e legata all’implementazione dell’importante Progetto IMEC. Trieste si afferma così come un attore chiave nel panorama globale” ha dichiarato con soddisfazione Caterina De Gavardo, Assessore con delega alle Politiche della sicurezza cittadina del Comune di Trieste.

La mattinata ha ospitato un Keynote Speech di Stefano Dragani, già generale dell’Arma dei Carabinieri, protagonista di missioni estere con importanti ruoli nel processo di stabilizzazione di aree ad elevata criticità, e Francesco Zucconi, Professore Ordinario di Geometria al Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche e Membro del Consiglio del Master in Intelligence and Emerging Technologies all’Università di Udine. 
A seguire, il primo panel, "Cybersecurity e mercati globali: proteggere il business nell’era digitale", con Daniele Francesco Ali, CEO di E-phors e Senior Vice President Cyber Security di Fincantieri S.p.A.; Alberto Bartoli, Professore Ordinario all’Università di Trieste, Coordinatore della Laurea Magistrale in Computer Engineering e Docente di Cybersecurity; e Stefano Pilotto, Docente di Geopolitica per l’International Business, MIB Trieste School of Management. 
Il secondo panel, "Competitività internazionale e formazione: strategie necessarie per una resilienza aziendale e del sistema paese nel nuovo contesto mondiale", ha visto l’intervento di Gian Luca Foresti, Professore Ordinario di Informatica e Direttore del Master in Intelligence & Emerging Technologies all’Università di Udine; Roberto Srelz, Docente e giornalista di settore all’Accademia nautica dell’Adriatico di Trieste; e Jelena Jovanović, Advisor to the President della Camera di Commercio Serba (PKS). 
Nel pomeriggio, il terzo panel, "Cybersecurity senza confini: strategie e strumenti per l’internazionalizzazione delle imprese", ha offerto una panoramica operativa per le imprese, con Marco Zinzani, Avvocato ed Esperto di controllo delle esportazioni e sanzioni economiche internazionali; Nicola Bosello, Amministratore Unico del Cluster ICT FVG - DITEDI; Barbara Gasperi, responsabile dell’Attrazione Investimenti Esteri per ITA-Italian Trade Agency e Alessandro Morelli, Responsabile Area Mercato di Finest S.p.A. 

Photo Credits: Calogero Chinnici